Un successo ottenuto nel tempo seguendo quattro punti fondamentali per l’azienda toscana: un alto livello qualitativo, che parte dall’acquisizione delle materie prime fino al confezionamento del prodotto finito; l’ampiezza della gamma, sia per tipologia di formato che di ingredienti; una produzione diversificata, che completa le proposte tradizionali con paste arricchite, multicereali, senza glutine, normoproteiche, pastine per l’infanzia.

Questo produttore di pasta pone molta attenzione anche al packaging, un elemento essenziale che avvicina l’azienda al cliente, trasmettendo tutta la cura riservata alla presentazione dei prodotti e alla loro eco-sostenibilità. E se il packaging primario è considerato parte integrante dei prodotti aziendali, la loro tutela in fase di spedizione e di distribuzione è un elemento altrettanto importante. Per questo l’azienda si è rivolta alle soluzioni di Robopac.

Con un mercato internazionale e spedizioni fino al Sud Africa e Australia, si era alla ricerca di una soluzione affidabile di avvolgimento per la protezione dei suoi bancali di pasta. La tecnologia adottata doveva garantire allo stesso tempo autonomia di produzione e altissima flessibilità: presenti oltre 200 tipologie di pallet differenti per dimensioni proprie e dei prodotti.

Robopac ha offerto una risposta all’avanguardia e versatile con l’avvolgitore a braccio rotante Helix 3 EVO, dotato di dispositivo integrato di applicazione di angolari VCA12; questo consente di gestire automaticamente, autonomamente e contemporaneamente 3 tipologie di angolari differenti, senza dovere bloccare la produzione per cambi manuali.

La macchina inoltre è stata progettata e realizzata per rispondere ai requisiti della Industria 4.0 per aumentare la produttività degli impianti e migliorare la qualità dei prodotti il tutto per consentire l’interconnessione con i sistemi informatici di fabbrica, l’integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo, una interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive e la rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.

Al pari di tutta la gamma degli avvolgitori a braccio Robopac, Helix 3 EVO è stato progettato per ridurre al minimo gli eventuali rischi di contaminazione e per agevolare la pulizia delle superfici, elementi essenziali nell’ambito del food. Nello specifico, la macchina è dotata di un dispositivo dedicato alla copertura della superficie superiore del pallet, per una protezione ermetica anti acqua e antipolvere. Inoltre, Il dispenser di alloggio della bobina è disposto a terra, all’esterno della struttura della macchina, per consentire un facile accesso.

Helix 3 EVO presenta anche un piatto pressore con sistema a pantografo che mantiene in posizione il foglio di copertura superiore e, in casi di pallet leggeri, mantiene fermo il prodotto durante il ciclo di fasciatura.

Il dispositivo metti angolari VCA 12 è un sistema brevettato Robopac costituito da 4 organi di presa per il posizionamento dell’angolare sul pallet, con fotocellule laser per l’identificazione dell’angolo. Questo sistema oltre a essere estremamente versatile, consente di gestire piccoli difetti di posizionamento o di palettizzazione. In base al programma di fasciatura impostato il dispositivo sceglie automaticamente l’angolare da utilizzare: un plus che garantisce la massima flessibilità senza alcun intervento dell’operatore.

Con una gestione fino a 100 angolari per ognuno dei 3 slot di carico di ogni magazzino, il dispositivo metti angolari VCA 12 si posiziona al top del mercato in termini in autonomia, offrendo per le aziende un concreto vantaggio competitivo.

Il sistema di pinzatura, di taglio e saldatura del film avviene su una barra di contrasto per non danneggiare il prodotto ed è dotato di un dispositivo di soffiaggio aria per afferrare il lembo inziale del film; questo è fondamentale per assicurare una perfetta finitura del ciclo di fasciatura nella parte inziale e finale di ciclo, evitando code di materiale.

Il carrello di prestiro è dotato di Cube Technology: la tecnologia brevettata da Robopac che consente di cambiare i valori di tiro e prestiro del film fino a 12 volte durante il ciclo di fasciatura, direttamente dal pannello di controllo. Una soluzione studiata per gestire in maniera accurata l’applicazione del film e ridurre nettamente il consumo di materiale, fino al 50% rispetto ai carrelli tradizionali, a favore di una qualità e di una avanguardia tecnologica garantita da Robopac.

Una soluzione Robopac guidata da presupposti di affidabilità, flessibilità e alta tecnologia Made in Italy.

 

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