Dal 4 al 10 maggio prossimi, Dusseldorf diventa capitale fieristica mondiale con il ritorno di Interpack, l’evento all’apice di tutta l’industria del packaging che, nell’ultima edizione pre-pandemia - datata 2017 - aveva visto la partecipazione di quasi 3mila aziende espositrici provenienti da 55 Paesi e 171mila visitatori da 169 paesi. È qui dove industriali, produttori, esperti e professionisti potranno ritrovarsi e confrontarsi su tematiche di estrema attualità, integrando nuovi strumenti per affrontare le stringenti sfide del mercato. Con lo sbarco di tutte le più importanti aziende al mondo dislocate in 18 padiglioni tematici, Interpack è l’evento di settore più atteso del 2023 e tutti i principali protagonisti saranno in prima linea per presentare il meglio dell’innovazione, dai materiali alle tecnologie di processo, al servizio dei macro-segmenti di mercato di riferimento: food&beverage, confectionery, farmaceutico, cosmetico, industria non alimentare e dei beni industriali.
In questo contesto prestigioso e altrettanto competitivo, la qualità, l’innovazione e l’approccio verso tematiche ambientali di primaria importanza sono la chiave del successo delle aziende che puntano a rafforzare la propria posizione di mercato: Aetna Group, leader internazionale nel settore del packaging di fine linea, è quindi pronta con tutto il suo team a mostrare i risultati, le potenzialità e l’ampiezza di gamma delle sue soluzioni, frutto di 40 anni di storia, di ricerca e sviluppo tecnologico costante.
Un’area di oltre 750 mq con coordinate Hall 13 - Stand A47 ospiterà una vasta selezione di tecnologie del Gruppo in grado di soddisfare altrettante esigenze produttive coniugando automazione, personalizzazione, attenzione all’economia circolare e integrazione digitale.
A cominciare da un fine linea estremamente performante e automatizzato, composto dalla fasciatrice Genesis Thunder ad altissima velocità, in grado di garantire una produzione superiore ai 200 pallet all’ora con nuovo dispositivo ARC per la sostituzione automatica della bobina di avvolgimento, integrata poi dalla navetta LGV Auriga, modello di punta dei veicoli a guida laser a marchio OCME per la gestione e controllo integrato della logistica.
L’efficienza di Robopac Machinery sarà dimostrata al pubblico con una linea di confezionamento e logistica destinata a prodotti pet-food completamente automatizzata estremamente compatta: a partire da Superbox 8 HD, la macchina per la formazione automatica di scatole in cartone, seguita poi dal sistema Cobopac Pick&Place per l’inserimento automatico di confezioni combinato con la nastratrice Robotape 50 CF.
Per le fasi finali di palettizzazione, stabilizzazione e movimentazione interna scendono in campo Cobopac Pal, il veicolo a navigazione naturale
Integra NN e Rototech CW 708 PVS, la soluzione ideale per l’avvolgimento automatico con film estensibile di prodotti particolarmente instabili.
Non manca all’appello Robot S7, la macchina semovente per l’imballaggio di ultima generazione, presentata al pubblico in due versioni: una dotata di tutti gli optional inclusa R-Connect, la tecnologia che, in linea con le innovazioni del Gruppo, consente di monitorare costantemente la macchina e ottimizzarne così le performance produttive; l’altra equipaggiata della funzione Stop&Go per un arresto immediato in presenza di ostacoli e ripartenza in automatico.
La proposta dedicata alle tecnologie green si compone di due soluzioni chiave per il settore: ReCYCLE, la macchina per la compattazione e riduzione fino al 70% dei volumi dei materiali di scarto degli imballaggi e il nuovo avvolgitore PW, tavola rotante per il confezionamento di prodotti. Quest’ultima tecnologia utilizza come materiale di avvolgimento la carta ed è presentata come una delle novità più entusiasmanti in termini di rispetto dell’ambiente e sostenibilità.
Per quanto riguarda l'imballaggio secondario, saranno esposte non meno di tre tecnologie: la VP602 di Meypack, un'incartonatrice per il confezionamento di astucci contenenti capsule di caffè in vassoi display con coperchio (tray & lid); la WA20 di Sotemapack per il confezionamento in cartone wrap-around di vaschette di prodotti alimentari.
Ma soprattutto la FW200 di Meypack, una collaudata ed economica confezionatrice con film estensibile: senza tunnel di termoretrazione, consente un notevole risparmio di energia e di spazio durante il confezionamento orizzontale di scatole di prodotti surgelati e non per il trasporto, con un'opzione di striscia a strappo "easy open".
La storica azienda tedesca Meypack è l’ultima unità produttiva entrata a far parte di Aetna Group (nel giugno 2022) e rappresenta il quarto presidio al di fuori dall’Italia dopo quelli già detenuti negli USA, in Brasile e in Cina.
Vanno a completare il parco macchine le tecnologie di palletizzazione tradizionali e robotizzate a marchio OCME, sinonimo di affidabilità, efficienza e flessibilità in tutto il mondo, grazie ad una storia di successo che dura da 67 anni. Tutti i visitatori avranno poi la possibilità di entrare in contatto con le applicazioni Industry 4.0 destinate a macchine ed impianti, e di avere una panoramica sui servizi innovativi dedicati all’after-sales. Un team di professionisti sarà dunque a disposizione per presentare nel dettaglio la suite di prodotti per il miglioramento dell’efficienza produttiva e l’ottimizzazione delle risorse, un asset fondamentale su cui Aetna Group crede fortemente investendo, nel breve e lungo termine, mezzi e risorse.
Insieme alle altre Business Unit, Aetna Group si presenta dunque ad Interpack 2023 forte di solide competenze tecnologiche ed una rete di stakeholder che cresce e si afferma sempre più, oltre che con la volontà di soddisfare i propri Clienti e orientare ancora una volta le strategie globali dell’industria del packaging.