Di fronte alla veloce evoluzione dell’economia e all’esigenza stringente di trovare soluzioni ecosostenibili, l’obiettivo della riduzione dei materiali plastici nella filiera del packaging è una tematica molto sentita.
Robopac, nata con la mission di ridurre il consumo di imballaggi garantendo la massima stabilità dei pallet (tramite cui avviene il trasporto del 90% dei prodotti in circolazione) e la completa sicurezza dei materiali trasportati, ha aderito ad un progetto di ricerca basato sul gemello digitale (digital twin).
Tale progetto trova riscontro nella Plastics strategy dell’Unione Europea ed in particolare si inserisce nel Green Deal europeo, che ha appunto l’obiettivo di eliminare o ridurre in modo significativo le materie plastiche per gli imballaggi non necessari.
La metodologia innovativa del gemello digitale consiste nel simulare il comportamento di un pallet avvolto quando viene sottoposto ad un campo di accelerazione unidirezionale, reso possibile dalla tecnologia di cui dispone il laboratorio di ricerca – unico al mondo – di Robopac: il TechLab. (https://www.techlabtest.com/en/)
L’applicazione di tale metodologia a casi reali (sia che si tratti di trasporti su gomma, rotaia o aereo) ha permesso di replicare in modo accurato tramite simulazioni il comportamento di pallet avvolti e progettare nuove strategie di avvolgimento con una significativa riduzione di film plastico utilizzato, che troveranno applicazione nelle future realizzazioni di macchine e soluzioni proposte dall’intero Aetna Group, di cui Robopac fa parte.