Vitaqua GmbH

L'AVVOLGITORE DI FILM PER IL FINE LINEA EVITA I FERMI DI PRODUZIONE: CON UN MASSIMO DI 136 PALLET ALL'ORA E UN BASSO CONSUMO ENERGETICO, IL RIEMPIMENTO DELLE BEVANDE È ASSICURATO SENZA PROBLEMI

Con una produzione giornaliera di circa 5 milioni di bottiglie, i nastri trasportatori dell'impianto di imbottigliamento Vitaqua GmbH di Breuna, vicino a Kassel, in Germania, non stanno quasi mai fermi. L'azienda, che appartiene alla Brandenburger Urstromquelle GmbH & Co KG, necessita di macchine confezionatrici ad alte prestazioni che avvolgano le bevande impilate in vaschette e su pallet con film senza interruzioni, rendendole così pronte per il trasporto. Robopac Germania vanta un'esperienza pluriennale in questo segmento. L'avvolgitore ad alte prestazioni Genesis Thunder, appositamente progettato per l'industria delle bevande, raggiunge una produttività media di 120 pallet all'ora grazie a parti rotanti a peso ridotto e a un sistema ad anello bilanciato. Allo stesso tempo, la macchina offre anche un elevato grado di praticità d'uso grazie alla documentazione tecnica visualizzabile in qualsiasi momento sul display del dispositivo e a un menu di navigazione particolarmente chiaro. Lo smontaggio del vecchio sistema e l'installazione del nuovo sono stati completati con successo in una settimana nel luglio 2020. Da allora, la confezionatrice funziona quasi ininterrottamente e consuma fino al 40% di energia in meno rispetto al modello precedente.

"Tra i nostri clienti ci sono soprattutto i grandi discount, che spesso effettuano ordini consistenti con breve preavviso, il che significa che siamo sempre sottoposti a una forte pressione produttiva per poter fornire le quantità richieste", afferma Michael Mutschmann, responsabile dell'ingegneria elettrica di Vitaqua GmbH a Breuna, in Assia. "È quindi essenziale che non solo la macchina funzioni perfettamente durante il riempimento delle bevande senza interruzioni, ma anche durante il successivo processo di pallettizzazione e confezionamento". Nell'impianto di imbottigliamento di Vitaqua, sia l'acqua minerale che le bevande analcoliche vengono riempite in bottiglie di volume compreso tra 0,5 e 1,5 litri, che vengono poi raggruppate in confezioni da sei e vaschette, caricate su pallet e avvolte in pellicole. La produzione di tutte e sette le linee di imbottigliamento raggiunge un valore giornaliero di oltre 5 milioni di bottiglie, per cui ogni interruzione, per quanto piccola, causa una notevole perdita logistica e quindi anche finanziaria se non si riesce a rispettare questa quota. "Nel lavoro quotidiano, è importante che le stazioni di confezionamento tengano il passo con la velocità delle linee di riempimento", riferisce Mutschmann. "Anche piccole interruzioni ci costringono a ridurre la produzione o addirittura a interrompere il riempimento per un certo periodo di tempo". Per evitare ciò, vengono utilizzati sistemi di confezionamento ad alte prestazioni, come il Genesis Thunder di Robopac..

GENESIS THUNDER SVILUPPATO APPOSITAMENTE PER L'INDUSTRIA DELLE BEVANDE

"Un fattore chiave per noi nella scelta di un'avvolgitrice completamente automatica era la capacità di produzione richiesta, che si aggira in media intorno ai 120 pallet all'ora", afferma Andreas Wittig, Sales Project Manager di Robopac Germania. "Allo stesso tempo, volevamo un modello che fosse più economico in termini di energia e di utilizzo del film, oltre che facile da utilizzare e monitorare". Di conseguenza, i responsabili di Vitaqua e Robopac hanno optato per l'avvolgitore di fascia alta Genesis Thunder, sviluppato appositamente per l'industria delle bevande e quindi particolarmente efficiente in termini di prestazioni quando si confezionano contenitori per bevande in numero così elevato. L'installazione della nuova macchina è avvenuta durante l'attività in corso, il che ha richiesto la decostruzione parziale del trasportatore aereo esistente e ha richiesto circa una settimana.
La struttura della Genesis Thunder è costituita da due robuste colonne in acciaio, collegate in alto, che sostengono l'anello di alluminio con la guida del film rotante tramite un puntone trasversale, sul quale viene infine confezionata la confezione. Durante lo sviluppo, l'obiettivo principale è stato quello di garantire che il movimento verticale fosse parallelo al movimento circolare orizzontale della guida lungo l'anello, che viene accelerato al massimo e allo stesso tempo armonizzato da un sistema di contrappesi. "Di conseguenza, su questa linea di riempimento è ora possibile raggiungere un picco di produzione fino a 136 pallet all'ora, senza rischiare imprecisioni nello svolgimento del film e quindi confezioni errate", spiega Wittig. "Allo stesso tempo, i componenti di alta qualità con contatti striscianti minimi garantiscono un minor numero di interventi di manutenzione, aumentando in modo significativo la disponibilità della linea e assicurando una produzione elevata".

RISPARMIO ENERGETICO - FINO AL 40 PERCENTO

Un ulteriore vantaggio del sistema ad anello bilanciato in versione monoblocco è il minor consumo energetico, che è inferiore fino al 40% rispetto al consumo del modello precedente. "Grazie a un'unità di prestiro servoassistita senza collettore rotante, la potenza viene trasmessa tramite una cinghia", spiega Wittig. "Questo si traduce in una significativa riduzione del peso delle parti rotanti e quindi anche in una riduzione delle coppie e dei momenti di fermo macchina. In questo caso è possibile risparmiare energia, perché le parti in movimento devono essere frenate meno energicamente". Allo stesso tempo, la tecnologia brevettata CUBE del marchio Robopac assicura che anche il consumo di film rimanga basso. Il posizionamento preciso degli strati di film assicura che sia necessario meno materiale fin dall'inizio per garantire un imballaggio stabile. Il sistema di prestiro assicura una forza di prestiro e di stiro variabile, che migliora ulteriormente il rapporto tra quantità di film e stabilità.

INTERFACCIA UTENTE INTUITIVA E FACILE MONITORAGGIO

"Per noi era molto importante, oltre all'elevata produzione, anche la semplicità di gestione del sistema di confezionamento", afferma Mutschmann. "Il dipendente responsabile deve essere in grado di modificare rapidamente le impostazioni o visualizzare i dati operativi senza grandi sforzi". A questo scopo, la Genesis Thunder è dotata di un ampio display sull'unità di controllo, che mostra un menu chiaramente strutturato. Tutte le funzioni più importanti, come l'impostazione della forza di prestiro e di allungamento, possono essere gestite in modo intuitivo tramite simboli 3D touch. Inoltre, la documentazione tecnica del sistema può essere consultata in qualsiasi momento. Infine, il Genesis Thunder è stato progettato secondo il principio dell'igiene, ovvero senza spazi morti e con componenti facili da pulire, come le connessioni a vite e a cavo. Di conseguenza, il risultato finale è praticamente privo di contaminazione delle bottiglie e delle confezioni. "Tutto sommato, siamo molto soddisfatti dell'avvolgitore completamente automatico di Robopac", conclude Mutschmann. La maneggevolezza e le prestazioni della linea soddisfano le nostre esigenze e garantiscono una produzione sicura".